giovedì 8 maggio 2014

Diventa Mentore


Telemaco non aveva mai conosciuto suo padre Ulisse che partì il giorno stesso in cui venne alla luce.
Diventato adulto maturò ben presto l'idea di conoscere chi fosse suo padre del quale aveva sentito narrare le incredibili gesta e allora decise anche lui di compiere un viaggio guidato da Atena, una dea che aveva assunto per l'occasione, l'aspetto dell'amico paterno, Mentore.
Si recò nel Peloponneso a Pilo da Nestore e a Sparta da Menelao, due vecchi amici di Ulisse, in cerca di notizie di suo padre, ma invano.
I due però gli parlarono molto di Ulisse, del suo eroismo e questo fu fondamentale per capire soprattutto se stesso.
Soltanto dopo aver capito chi era suo padre, ebbe maggiore autostima e molta più consapevolezza come figlio.
Tornato ad Itaca ritrova presso Eumeo il padre, ritornato come fosse un mendicante.
E dopo il riconoscimento, passati ormai vent'anni, Telemaco aiutò Ulisse ad uccidere i Proci e a vendicarsi dei servi infedeli.
I "proci" per i nostri giovani rappresentano il loro disagio giovanile, le loro fragilità, le insicurezze, le infinite paure, l'alcool e la droga.

L'occasione di questa riflessione per lanciare a tutti voi un progetto concreto, non il solito post come fosse un bel quadro che ritrae soltanto un pezzo della realtà senza che si possa modificare ma con l'unico risultato possibile, quello di rammaricarsi di come vanno le cose nel mondo.
Chi di voi allora vuole diventare "Mentore" di ragazzi adolescenti che vivono i loro drammi all'interno di un terribile isolamento?
Immagino di costruire una squadra di una trentina di persone che hanno avuto successo nella vita e che sentono il dovere di restituirne una piccola parte, attraverso il loro tempo, alla collettività che gli ha permesso tutto questo.
Immagino professionisti di qualsiasi età, celibi, sposati, imprenditori, manager, impiegati e professionisti adulti che hanno maturato una significativa esperienza di vita e che sappiano soprattutto, attraverso l'ascolto, indirizzare e rispondere ai quesiti che i giovani non sanno più a chi rivolgere.
Mi piacerebbe organizzare prima di tutto un corso per costoro che gli fornisca gli strumenti più idonei all' agire.
Penso soprattutto ai miei ragazzi della Scuola che tornando a casa non hanno i loro genitori pronti e preparati ad accogliere le loro istanze.
Mi piacerebbe realizzare una specie di "adozione" da parte del Mentore che dedica un'ora del suo tempo a settimana incontrando personalmente il giovane che gli viene affidato e che stabilisce con lui una relazione interpersonale.
Un progetto che parta prima da un incontro con la famiglia o quello che resta dei genitori, .... se ci sono.
Un Mentore che adotta un giovane e che lo segue durante tutto l'anno scolastico, un'ora a settimana.
Diventare volontari mentori e affiancare un ragazzo nel suo percorso di crescita è secondo me un'esperienza unica perchè offre l'opportunità di diventare "guida", modello positivo e allo stesso tempo condividere delle emozioni.
Il Mentore stabilisce un percorso educativo e si assume la responsabilità di raggiungere un obiettivo comune: l'accrescimento dell'autostima, il miglioramento del rendimento scolastico, una predisposizione positiva del giovane verso il futuro.
Quello del Mentore è un compito avvincente che non richiede doti particolari e non implica sforzi eccessivi se non la dedizione all'ascolto, all'educazione, alla crescita, raccontando le proprie esperienze.
Miei cari lettori la casa è ormai crollata e paradossalmente è forse uno dei migliori momenti perché possiamo soltanto ricostruire insieme e noi over trentenni dobbiamo soprattutto fecondare e contaminare chi verrà dopo di noi.
Togliamoci finalmente dal centro dell'arena, siamo già vecchi e passiamo ai giovani la nostra esperienza, mettendo il mondo nelle loro mani, senza sterilizzare il presente rimandando tutto al domani, come spesso avviene quando si punta sempre e soltanto sulla speranza che non guasta per carità, ma con l'idea innanzitutto di rafforzare la quotidianità perché ciò che conta è quanto possiamo fare oggi insieme a loro.

2 commenti: